Antimicrobial Resistance: Accelerating National and Global Responses
La resistenza antimicrobica: accelerare le risposte nazionali e globali

 Antimicrobial Resistance: Accelerating National and Global Responses

Introduction

Antimicrobial resistance (AMR) represents an urgent global health and socioeconomic crisis. In 2019, approximately 1.27 million deaths were attributed to drug-resistant bacterial infections. This issue threatens all age groups in all regions, with significant impacts on human and animal health, food production, and the environment. The World Bank estimates that, if unchecked, AMR could cause annual global GDP losses ranging from $1 trillion to $3.4 trillion by 2030.

Major Drivers of Antimicrobial Resistance

AMR is fueled by the overuse and inappropriate use of antimicrobials. Many antibiotics are losing their effectiveness, and there is an urgent need for measures to ensure equitable access to new antibiotics. Additionally, AMR is exacerbated by poverty, inequalities, and lack of access to quality healthcare services.

Global Response to Antimicrobial Resistance

In 2015, the World Health Assembly adopted the Global Action Plan on Antimicrobial Resistance, urging member states to develop national action plans. However, by 2023, only 27% of countries reported effectively implementing their national action plans.

Strategic and Operational Priorities

The World Health Organization (WHO) has identified four urgent strategic priorities to address AMR in the human health sector:

  1. Infection Prevention: Reduce all infections that may lead to the use of antibiotics through hygiene measures and vaccination.
  2. Universal Access to Diagnosis and Treatment: Ensure access to quality diagnosis and appropriate treatments for all infections, reducing the inappropriate use of antibiotics.
  3. Strategic Information, Science, and Innovation: Strengthen surveillance of antimicrobial use and resistance and promote research and development of new vaccines, diagnostics, and antimicrobial agents.
  4. Effective Governance and Financing: Ensure the necessary leadership and resources to effectively implement national action plans on AMR.

Plan Implementation

Addressing AMR requires an integrated and people-centered approach that involves all levels of the healthcare system. This includes universal access to hygiene services, management and diagnosis of antimicrobial resistance, and education of communities and healthcare workers.

Conclusion

AMR is a global threat that requires a coordinated and multisectoral response. It is essential for countries to implement effective national action plans, supported by strong governance and adequate funding, to protect public health and preserve antibiotics for future generations.

Source: https://www.paho.org/en/documents/eb15413-antimicrobial-resistance-accelerating-national-and-global-responses

Author: Stefano Michienzi

 

 La resistenza antimicrobica: accelerare le risposte nazionali e globali

Introduzione

La resistenza antimicrobica (AMR) rappresenta una crisi globale sanitaria e socioeconomica urgente. Nel 2019, circa 1,27 milioni di decessi sono stati attribuiti alle infezioni batteriche resistenti ai farmaci. Questo problema minaccia tutti i gruppi di età in tutte le regioni, con impatti significativi sulla salute umana e animale, la produzione alimentare e l’ambiente. La Banca Mondiale stima che, se non controllata, la resistenza antimicrobica potrebbe causare perdite annue del PIL globale comprese tra 1 e 3,4 trilioni di dollari entro il 2030.

I principali driver della resistenza antimicrobica

La resistenza antimicrobica è alimentata dall’uso eccessivo e inappropriato degli antimicrobici. Molti antibiotici stanno perdendo la loro efficacia e c’è una necessità urgente di misure per garantire l’accesso equo a nuovi antibiotici. Inoltre, la resistenza antimicrobica è aggravata dalla povertà, dalle disuguaglianze e dalla mancanza di accesso a servizi sanitari di qualità.

Risposta globale alla resistenza antimicrobica

Nel 2015, l’Assemblea Mondiale della Sanità ha adottato il Piano d’Azione Globale sulla Resistenza Antimicrobica, esortando gli Stati membri a sviluppare piani d’azione nazionali. Tuttavia, nel 2023, solo il 27% dei paesi ha riferito di implementare efficacemente i propri piani d’azione nazionali.

Priorità strategiche e operative

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha identificato quattro priorità strategiche urgenti per rispondere alla resistenza antimicrobica nel settore della salute umana:

  1. Prevenzione delle infezioni: Ridurre tutte le infezioni che possono portare all’uso di antibiotici attraverso misure di igiene e vaccinazione.
  2. Accesso universale alla diagnosi e al trattamento: Garantire l’accesso a diagnosi di qualità e trattamenti appropriati per tutte le infezioni, riducendo l’uso inappropriato degli antibiotici.
  3. Informazione strategica, scienza e innovazione: Rafforzare la sorveglianza dell’uso e della resistenza agli antimicrobici e promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuovi vaccini, diagnostici e agenti antimicrobici.
  4. Governance e finanziamento efficaci: Assicurare la leadership e le risorse necessarie per implementare efficacemente i piani d’azione nazionali sulla resistenza antimicrobica.

Implementazione del piano

Per affrontare la resistenza antimicrobica, è essenziale un approccio integrato e centrato sulle persone, che coinvolga tutti i livelli del sistema sanitario. Questo include l’accesso universale ai servizi di igiene, la gestione e la diagnosi delle resistenze antimicrobiche e l’educazione della comunità e degli operatori sanitari.

Conclusione

La resistenza antimicrobica è una minaccia globale che richiede una risposta coordinata e multisettoriale. È fondamentale che i paesi implementino piani d’azione nazionali efficaci, supportati da una governance solida e da adeguati finanziamenti, per proteggere la salute pubblica e preservare gli antibiotici per le generazioni future.

Fonti: https://www.paho.org/en/documents/eb15413-antimicrobial-resistance-accelerating-national-and-global-responses

Autore: Stefano Michienzi

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