L’incessante incremento delle malattie non trasmissibili, come obesità, ipertensione, diabete di tipo 2, cancro, e altre ancora, considerate il “killer numero uno” è attribuibile all’insufficiente attività fisica.
Introduzione
Nel corso della modernizzazione, abbiamo assistito all’aumento dell’aspettativa di vita della popolazione, ma anche all’incessante incremento delle malattie non trasmissibili, come obesità, ipertensione, diabete di tipo 2, cancro, e altre ancora. Queste malattie non trasmissibili oggi sono considerate il “killer numero uno” a livello globale, causando in alcuni paesi oltre l’80% dei decessi. La diffusione di queste malattie è attribuibile almeno in parte all’insufficiente attività fisica.
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel 2016 più di un quarto degli adulti nel mondo non praticava attività fisica. La pandemia dell’inattività fisica è ormai una priorità per la salute pubblica. È ben noto che uno stile di vita sano è associato a un significativo ridotto rischio di mortalità e a un aumento dell’aspettativa di vita. Insieme a una dieta sana ed equilibrata, l’esercizio rappresenta una strategia promettente per ridurre il rischio di malattie croniche metaboliche e infiammatorie, come quelle legate all’obesità.
Benefici dell’attività fisica per la Salute
Sostituire le abitudini sedentarie con qualunque tipo di attività fisica, anche di intensità moderata, è benefico per la salute. Per ottenere benefici significativi per la salute, l’OMS raccomanda agli adulti di svolgere durante la settimana almeno 150-300 minuti di attività fisica aerobica di intensità moderata o 75-150 minuti di attività fisica aerobica di intensità sostenuta, o una combinazione tra le due. Inoltre, si consiglia agli adulti di svolgere attività di potenziamento muscolare che coinvolgano tutti i principali gruppi muscolari per almeno 2 giorni alla settimana, a moderata o elevata intensità. Accanto alle attività aerobiche, gli adulti di età superiore ai 65 anni dovrebbero svolgere attività fisica multicomponente, che includa equilibrio funzionale e allenamento di forza a moderata o elevata intensità per almeno 3 giorni alla settimana.
Evidenze Scientifiche degli Effetti Positivi dell’Esercizio fisico
Un’ampia serie di studi supporta l’idea che l’esercizio regolare giochi un ruolo fondamentale nella riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e nell’apportare miglioramenti allo stato di salute di pazienti con molte altre patologie, tra cui obesità, il diabete di tipo 2, la sclerosi multipla, l’ictus, la sarcopenia legata all’età e alcuni tipi di cancro. Studi epidemiologici riportano che un livello più alto di attività fisica è associato a un rischio di mortalità inferiore, sia in individui con che senza malattie cardiovascolari.
Inoltre, l’attività fisica regolare è associata a un ridotto rischio di esiti avversi per la salute in generale, come la disabilità e la mortalità, oltre che a una miglior sopravvivenza. L’esercizio può parzialmente rovesciare le condizioni croniche e la multimorbidità legate a una bassa attività fisica, e può essere utilizzato come approccio preventivo per migliorare la qualità della vita.
Importanza dell’Intensità e del Tipo di Esercizio
Le attività fisiche regolari di intensità moderata, come forza, resistenza, equilibrio, flessibilità e coordinazione, comportano benefici per tutti gli aspetti della salute e sono ampiamente accettate come strategia terapeutica e preventiva per varie malattie, tra cui malattie cardiovascolari, malattie metaboliche, malattie neurologiche e polmonari.
Tuttavia, se l’esercizio fisico non raggiunge una certa intensità minima, non ci si possono attendere cambiamenti significativi nell’omeostasi corporea. D’altro canto, nelle persone non allenate, episodi improvvisi di attività motoria ad alta intensità possono essi stessi causare eventi cardiovascolari avversi e un esercizio intenso prolungato può aumentare l’incidenza di infarti. Pertanto, l’intensità e la tipologia dell’attività sono di fondamentale importanza per produrre effetti positivi sulla salute.
La Complessità della “Biologia dell’Esercizio fisico”
La “biologia dell’esercizio fisico” è complessa e coinvolge risposte adattive in vari sistemi organici. Il movimento e l’attività fisica rappresentano un vantaggio evolutivo che trasforma il muscolo scheletrico in un modulatore sistemico per soddisfare la domanda energetica. L’esercizio fisico è un’attività dinamica che richiede energia e coinvolge non solo i sistemi cardiovascolare, respiratorio e muscolo-scheletrico, ma influisce anche sui sistemi immunitario ed endocrino. Nonostante numerose ricerche siano state condotte sull’efficacia dello sport, i meccanismi sottostanti i suoi benefici rimangono in gran parte sfuggenti. Sebbene molti studi abbiano riassunto le risposte psicosociali e biologiche all’esercizio, la maggior parte di essi è focalizzata su specifiche malattie o sistemi organici.
Gli 8 Pilastri della Salute e il Ruolo dell’Esercizio Fisico
Due dei co-autori della review proposta hanno suggerito 8 “pilastri della salute”:
- integrità delle barriere
- contenimento delle perturbazioni locali
- riciclaggio e turnover
- integrazione delle comunicazioni
- oscillazioni ritmiche
- resilienza omeostatica
- regolazione ormetica
- riparazione e rigenerazione
Diverse evidenze indicano che l’attività fisica può influenzare la maggior parte di questi pilastri. Tali argomenti verranno trattati nei successivi blog.
Conclusioni
L’esercizio fisico regolare è una risorsa inestimabile per promuovere e mantenere la salute. La sua importanza va ben oltre la semplice perdita di peso o la costruzione muscolare; coinvolge una serie complessa di adattamenti biologici che influenzano positivamente ogni aspetto del nostro corpo. Pertanto, dovremmo considerare l’attività motoria non solo come una necessità per il nostro benessere, ma come una strategia fondamentale per prevenire e gestire una vasta gamma di malattie. Incorporare una routine di esercizio regolare nella nostra vita quotidiana è un investimento nella nostra salute a lungo termine.
Autore: Stefano Michienzi
Fonte:
Exercise sustains the hallmarks of health – Qiu Y, Fernández-García B, Lehmann HI, Li G, Kroemer G, López-Otín C, Xiao J. J – Sport Health Sci. 2023 Jan;12(1):8-35. doi: 10.1016/j.jshs.2022.10.003. Epub 2022 Oct 29.
